martedì 28 luglio 2015

"Strange Worlds"... in mostra al Foro Boario di Modena

In mostra al Foro Boario di Modena, fino al 6 settembre, 70 opere di 26 artisti provenienti da ogni parte del mondo.


Per tutta la stagione estiva gli spazi espositivi del Foro Boario di Modena ospiteranno "Strange Worlds", una nuova mostra tratta dalle collezioni permanenti della Fondazione Cassa di risparmio di Modena e organizzata in collaborazione con il Comune di Modena nell’ambito del programma di iniziative estive collegate ad Expo 2015, in partnership con UniCredit.

Tema declinato dalla mostra è il racconto di altri mondi, vicini e lontani, dove le dinamiche sociali, culturali e religiose in atto si intrecciano, dando vita a storie inedite: “un susseguirsi emozionante di volti e costumi”, “un mosaico interattivo”, come spiega il curatore Filippo Maggia, in grado di comporre una "fotografia reale e tangibile della nostra contemporaneità".

Il percorso comprende circa 70 opere, tra fotografie, video e installazioni, di 26 artisti provenienti da ogni parte del mondo.

venerdì 24 luglio 2015

"Historias Latinas" in mostra al PAN

L'America Latina protagonista di una mostra al Palazzo delle Arti di Napoli. Dal 30 luglio al 31 agosto il PAN ospita la mostra dal titolo "Historias Latinas", un'esposizione collettiva incentrata sullo scorrere della vita a Cuba, in Argentina e Bolivia.

"Historias Latinas" è un percorso per immagini a metà tra il reportage e il racconto emozionale di luoghi lontani, quei luoghi che prendono forma nei volti e nei gesti delle persone che sono ritratte nelle opere in esposizione. Siamo di fronte a "Sorsi di Vita", intesi come momenti, frames dello scorrere lento del tempo in alcuni paesi dell'America Latina, Cuba, Argentina e Bolivia, passando per la nostra bella Napoli, che si riflette come in uno specchio mostrando similitudini e differenze. 

La mostra raggruppa le opere di cinque artisti che negli anni hanno mostrato interesse per la cultura dei paesi latini di cui anche Napoli è espressione viva. 

Verranno esposti gli scatti del fotografo emergente nato a Matanzas (Cuba), Ihosv any Plasencia Pascual, che ha già partecipato alla mostra "Sensi&Azioni. Da Cuba al Senegal", allestita a febbraio dello scorso anno nel Castel Nuovo di Napoli. In quell'occasione ha diviso la prestigiosa Sala Carlo V con Umberto Astarita che prenderà parte all'esposizione del Pan con le fotografie realizzate nell'ultimo viaggio fatto tra Argentina e Bolivia.

Viaggio intrapreso con l'amico e fotografo, nonché filmaker, Claudio Celentano. Astarita e Celentano da anni sono impegnati in attività umanitarie principalmente rivolte all'Africa, con l'Associazione Onlus Energia per i Diritti Umani, di cui sono parte attiva e con lo stesso spirito di solidarietà hanno deciso di partecipare a quest'iniziativa. 

Altro artista che metterà in mostra le sue opere è Giuseppe Klain, ideatore del fortunato progetto fotografico Havanapolis, presentato a maggio all'Ambasciata d'Italia a Cuba; progetto fotografico che mette in evidenza i punti di contatto tra la città cubana e Napoli, sia dal punto di vista urbanistico che culturale. Pasquale Cipolletta invece esporrà un dipinto inedito intitolato "Un Sorso di Vita", nel quale dà una sua personale interpretazione del concetto di vita, fatta di attimi come quelli che ricorrono nelle opere degli altri artisti presenti.

lunedì 20 luglio 2015

"Sospetto", gli scatti di Maria Mulas

In mostra a Milano, fino al 30 luglio, le opere visive inedite della fotografa. Una serie di lavori inediti che mettono alla prova.


Fasci di luce che tagliano tende e finestre, paesaggi metropolitani in giro per l’ Europa e scorci isolani catturati e mediati dal riflesso. 

La fotografa Maria Mulas dà vita ad una serie di “osservazioni” del naturale e del quotidiano attraverso una doppia lente: quella della sua Lumix e quella del suo incredibile spirito d’osservazione, creando uno spazio lirico utilizzando soltanto le "risorse del riflesso"

La Mulas ci regala la sua visione da attenta osservatrice e scopritrice della realtà che ci circonda, ci mette alla prova, genera in noi “sospetto” e ci chiede di scrutare con attenzione. Ancora un lavoro sulla luce. 

Lo studio che porta avanti da più di quarant’anni, il chiaro-scuro volutamente evidenziato sul volto dei migliaia di artisti che ha ritratto e adesso l’immagine riflessa, restituita da tutto ciò che ci circonda.

mercoledì 15 luglio 2015

Il Festival dell’Oriente alla Mostra d’Oltremare

Arriva per la prima volta a Napoli il Festival dell’Oriente. Appuntamento alla Mostra d’Oltremare 11, 12 e 13 settembre e 18, 19 e 20 settembre dalle ore 10.30 alle ore 24.30.



Ci si potrà immergere completamente nella cultura e nelle tradizioni orientali con mostre fotografiche, stand commerciali, bazar, gastronomia tipica, cerimonie tradizionali, medicine naturali, spettacoli folkloristici e tanto altro. Un susseguirsi di show ed incontri tutti dedicati ai vari paesi orientali. 

Un programma fitto di eventi come la Danza dei Leoni sui pali, la Danza del Cinema Indiano Bollywood, la Danza del Drago, il laboratorio creativo e di sperimentazione multimediale Shambala Teatro Yoga, la vestizione del Kimono, la Cerimonia del The cinese e giapponese, l’Arte del ritaglio della Carta, l’Opera lirica cinese e così via. 

Inoltre ci sarà un’area dedicata interamente a “Salute e benessere” dove si potranno sperimentare gratuitamente decine di terapie tradizionali. L’area gastronomia, invece, presenterà prodotti esclusivamente orientali, etnici, biologici e vegani, con un totale di oltre venti ristoranti e punti di ristoro, aperti fino a mezzanotte. 

Il Festival dell’Oriente si terrà non solo all’interno dei padiglioni coperti della Mostra d’Oltremare, ma anche all’esterno, nella Piazza delle Fontane. 30.000 metri quadrati a di posizione del Festival e di quanti giungeranno, per una delle edizioni più grandi d’Italia.

venerdì 10 luglio 2015

Presente Infinito, 60 scatti sul mondo...

Giovedì 9 luglio, nelle sale del Castel dell’Ovo, è stata inaugurata la mostra fotografica Presente Infinito.


Dopo aver fatto tappa a Palermo, Longiano e Urbino, la mostra, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, presenta ben 60 scatti degli autori Marcello Masi, Luigi Fiano, Lorenzo Martelli, Alvise Raimondi, Sebastiano Raimondo e Giovanni Scotti.

Un percorso su pellicola del paesaggio nella civiltà d’occidente, portato avanti insieme ma con poetiche e stili diversi, un po’ come fare la strada insieme ma ognuno col suo passo.

Sei modi di guardare il mondo quindi e sei sensibilità diverse a confronto, la mostra vuole essere una specie di manifesto di un gruppo di autori giovani ma ben consapevoli della portata del loro progetto e della sua complessità.

Il docente universitario e fotografo professionista Giovanni Chiaramonte scrive,“Per questi autori la fotografia è inquadratura e messa in scena del mondo, affrontando il non determinato e non determinabile che è l’uomo nel luogo del suo abitare contemporaneo. Attraverso ogni immagine essi cercano di far sì che ogni istante della loro esistenza si trasformi nel presente di una memoria comune, significativa per tutti e da trasmettere a tutti.”


L’ingresso sarà gratuito per tutta la durata della mostra che si prolungherà fino al 27 agosto.

lunedì 6 luglio 2015

I Pink Floyd «tornano» a Pompei: 250 foto inedite del live del '71

"Pink floyd – live@pompei – The Exhibition by Adrian Maben" è il titolo della mostra che è stata inaugurata sabato 4 luglio alle 18 presso i nuovi locali del Museo Cittadino di Pompei.

Una grande retrospettiva che con foto e audio permetterà agli appassionati e fans dei Pink Floyd di tornare indietro nel tempo con la memoria fino al 1971, anno dell’omonimo film di Adrien Maben sul concerto che vide la band di Cambridge esibirsi sullo sfondo del suggestivo e magico Anfiteatro Romano.

Grazie al regista scozzese, infatti, saranno esposte 250 fotografie tratte da "Live at pompeii", ma anche foto inedite del cameraman di allora Jaques Boumandill e materiale privato del regista. Un viaggio fotografico e non solo per celebrare la grande band dei Pink Floyd e ricordare la loro presenza in un luogo senza tempo, come senza tempo è stata la loro musica. L'esposizione prevede inoltre la proiezione del mitico film.

La mostra nasce da un progetto e dalla generosità del regista Adrian Maben che diresse la band e realizzò il film, ed è stata possibile grazie all' impegno entusiasta del gruppo “I Ragazzi degli Scavi” e dei Lunatics, oltre ai tanti altri numerosi fan, in collaborazione col Comune di Pompei. Per l’occasione il sindaco Nando Uliano conferirà al regista la cittadinanza onoraria della Città di Pompei.

La mostra, che sarà visitabile fino al 31 luglio, sarà accompagnata da concerti di due cover band, Pink Brick e Wallside, in programma l'8 e il 18 luglio, negli spazi della Fonte Salutare, antistanti i locali del Museo Cittadino. L'evento è sponsorizzato dalla generosità di alcuni Pompeiani. L'ingresso alle manifestazioni è gratuito.